Cos’è il mercato libero dell’energia?
La completa liberalizzazione del mercato dell’energia in conformità alle previsioni del Decreto Bersani (d.lgs 79 del 1999) consente, a tutti i Clienti, dal 1 luglio 2007, di scegliere tra le offerte di uno dei fornitori di energia elettrica diverso dalla società esercente la maggior tutela che opera nel mercato soggetto alle regole e alle condizioni economiche fissate dall´Autorità per l´Energia Elettrica e il Gas
- Chi può passare al mercato libero e come?
Tutti i clienti (dal 1 luglio 2007) sono liberi di scegliere le nuove offerte per la fornitura di energia elettrica, proposte dalle diverse società di vendita che operano sul mercato libero in concorrenza tra loro. Scegliendo una di queste offerte si passa automaticamente al mercato libero.
- Posso ritornare al servizio di maggior tutela?
Sì, in ogni momento, esercitando la facoltà di recesso nel rispetto delle modalità e dei termini contrattualmente stabiliti. Inoltre, il cliente ha diritto al ripensamento entro 10 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione dell’offerta, inoltrando una comunicazione con lettera raccomandata con avviso di ricevimento alla sede del venditore indicata nel contratto.
- Cos’è il servizio di Maggior Tutela?
È il servizio di fornitura dell’energia elettrica a condizioni contrattuali ed economiche stabilite dall’Autorità, previsto per tutelare i clienti che non hanno scelto di entrare nel mercato libero. Il Servizio di Maggior Tutela si applica alle famiglie e ai piccoli consumatori (piccole imprese connesse in bassa tensione, aventi meno di 50 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro) per i quali è garantita la fornitura di energia ai prezzi stabiliti dall’ARERA. I clienti del Servizio di Maggior Tutela che intendono stipulare contratti di fornitura con venditori del mercato libero, hanno il diritto di recedere dal contratto di fornitura in essere in qualsiasi momento con un preavviso di un mese. Inoltre, è sempre possibile tornare al servizio di maggior tutela anche se si è passati al mercato libero, rispettando i termini e le modalità di recesso dal contratto con il proprio fornitore. Le condizioni economiche del servizio di maggior tutela sono aggiornate ogni tre mesi dall’Autorità.
- Cosa significa scegliere Sicme Energy e Gas come fornitore di energia elettrica?
Significa comprare l’energia elettrica da Sicme Energy e Gas. L’energia elettrica è sempre trasportata attraverso la rete di distribuzione locale, cioè gli ultimi chilometri dei cavi che portano l’energia a casa del cliente. Il distributore è proprietario della rete di distribuzione locale e Sicme Energy e Gas, accanto al prezzo dell’energia praticato al cliente, includerà in bolletta anche i costi di trasporto che, come nuovo fornitore, sarà tenuto a pagare al Distributore, oltre agli altri costi dovuti al sistema elettrico nazionale.
Inoltre saremo sempre a vostra completa disposizione per qualsiasi chiarimento o consulenza, non parlerai con un semplice operatore ma con personale qualificato e preparato, per far si che il cliente venga sempre accontentato.
- Per quale motivo dovrei cambiare fornitore e scegliere Sicme Energy e Gas?
Perchè Sicme Energy e Gas è un operatore che pone costantemente l’attenzione alla soddisfazione del cliente e alla qualità del servizio offerto. Tutto questo puntando ulteriormente sulle capacità della Società di investire in sviluppo, innovazione e efficienza operativa e organizzativa. Un impegno costante e in continua crescita che tiene conto di temi prioritari come la responsabilità sociale di impresa e il rispetto per l’ambiente e il territorio.
- Il cambio comporta interruzioni della fornitura di energia elettrica?
Cambiando fornitore, l’energia elettrica continua ad essere consumata come se non stesse capitando nulla. Alla data stabilita per l’inizio della fornitura, l’energia elettrica di Sicme Energy e Gas comincia a fornire il contatore del cliente.
Non c’è differenza tra l’energia elettrica fornita da Sicme Energy e Gas o da un altro operatore.
OPZIONE BIORARIA
- Cos’è l’Opzione Bioraria, nella proposta di contratto elettrico?
Se attivi o hai già attivato una fornitura di energia elettrica con Sicme Energy e Gas e se sei dotato di un contatore elettronico teleletto, puoi richiedere che i tuoi consumi siano misurati su due distinte fasce orarie.
- Le due fasce sono:
- Fascia F1 comprende le ore diurne (tra le 8 e le 19) dei giorni dal lunedì al venerdì;
- Fascia F23 comprende tutte le altre ore: le ore serali e notturne (dalle 19 alle 8) nei giorni dal lunedì al venerdì, più tutto il giorno nei weekend e nei giorni festivi.
Presta attenzione alle tue abitudini di consumo prima di aderire all′ opzione bioraria perchè tale opzione conviene esclusivamente a chi consuma più del 67% nella Fascia 23, altrimenti la tua spesa complessiva risulterà più onerosa rispetto all’opzione monoraria. L’ARERA ha stabilito l’applicazione automatica e obbligatoria della tariffa bioraria, a partire dal 1° luglio 2010, a tutti i clienti domestici che si trovano nel “mercato tutelato” (non avendo ancora scelto un nuovo fornitore di elettricità sul “mercato libero”) e che dispongono di un contatore elettronico abilitato alla telelettura dei consumi mensili suddivisi per fasce orarie.
- Che contatore elettrico è necessario per attivare l’Opzione Bioraria?
È necessario avere un contatore elettronico già teleletto dal Distributore Locale. “Teleletto” significa che il contatore rileva i tuoi consumi in ogni momento della giornata e li trasmette automaticamente al Distributore, senza bisogno di intervento del letturista, né di autoletture da parte tua. Se sul contatore elettronico non è ancora attivo il servizio di telelettura, Sicme Energy e Gas provvederà ad inoltrare la relativa richiesta di attivazione al Distributore. In ogni caso, l’Opzione Bioraria sarà applicata da Sicme Energy e Gas a partire dal momento in cui il Distributore renderà effettivamente disponibili i dati di consumo distinti per fascia. Se hai ancora un contatore elettromeccanico di vecchia generazione (che non è in grado di rilevare i consumi per distinte fasce orarie), per poter attivare l’Opzione Bioraria dovrai aspettare che il Distributore Locale lo sostituisca con un contatore elettronico teleletto.
- Come si richiede l’attivazione dell’Opzione Bioraria?
Se stai sottoscrivendo la Proposta di Contratto per la fornitura di energia elettrica, puoi richiedere l’opzione barrando la casella nell’apposito riquadro. Se invece sei già cliente Sicme Energy e Gas per l’elettricità puoi utilizzare l’apposito modulo di richiesta. In ogni caso, l’Opzione Bioraria sarà applicata da Sicme Energy e Gas a partire dal momento in cui il Distributore renderà effettivamente disponibili i dati di consumo distinti per fascia.
- Quanto costa attivare l’Opzione Bioraria?
Nulla.
- Ho scelto di attivare il servizio Consumo Piatto: posso richiedere anche l’attivazione dell’Opzione Bioraria?
Si.
FATTURE E PAGAMENTI
- Quali sono le voci che determinano l’importo della fattura?
Le voci che compongono l’importo della fattura sono:
- il consumo, effettivo o presunto, a seconda che derivi da una rilevazione (lettura) o da una stima
- le nuove tariffe di fornitura che sono articolare in una tariffa di distribuzione e una tariffa di vendita
Per maggiori informazioni, consulta il sito dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas – delibera 237/00.
- Cosa devo fare se smarrisco la fattura?
Se sei già registrato trovi tutte le informazioni relative alle tue fatture nella sezione “Area Riservata” di questo sito. Se non ti sei ancora registrato puoi rivolgerti:
al Servizio Clienti di riferimento comunicando le seguenti informazioni:
- numero utente (riscontrabile sulle fatture precedenti);
- numero della fattura smarrita e/o l’importo della stessa oppure, in assenza di tali elementi, con il numero e l’importo dell’ultima fattura ricevuta.
- Quanto tempo ho per pagare la fattura?
Il termine di scadenza per il pagamento è riportato in fattura e comunque non può essere inferiore ai 20 giorni dalla data di emissione (non di consegna) della stessa.
- Con quale frequenza viene inviata la fattura?
Come stabilito dalla delibera 229/01 la periodicità di fatturazione viene stabilita dagli esercenti tenendo conto dei consumi del Cliente.
- Cosa succede in caso di mancato pagamento di una fattura?
Viene inviato un primo sollecito a mezzo posta ordinaria, cui fa seguito un secondo sollecito ed una diffida legale a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (come previsto da Delibera ARERA n. 229/01 art. 8.3 e succ.mod.). Trascorso il termine di tempo utile al pagamento in essa stabilito, il servizio è sospeso. Tale sospensione consiste nella cessazione e/o rimozione del misuratore; nei casi in cui questo non sia tecnicamente possibile, si procede all’interruzione dell’impianto esterno di fornitura gas.
- Come posso fare per correggere l’indirizzo di recapito delle fatture gas?
Contatta il numero verde o l’agente di riferimento.
- Come posso richiedere la domiciliazione bancaria/postale delle mie fatture?
Hai la possibilità di pagare la bolletta domiciliando il pagamento su conto corrente bancario o postale; un modo rapido e senza inconvenienti. L’importo della fattura sarà addebitato direttamente sul conto corrente il giorno esatto della scadenza. Scegliendo la domiciliazione, secondo quanto stabilito dalla delibera 229/01 agli art. 13 e 14, la nostra società provvederà alla restituzione del deposito cauzionale precedentemente addebitato. Per attivare tale modalità contatta il numero verde o l’agente di riferimento, saremo sempre a vostra disposizione.
- E’ possibile ricevere la bolletta direttamente sul PC anziché per posta?
Puoi decidere di ricevere la bolletta direttamente online ed essere avvisato via e-mail ed sms della disponibilità della tua bolletta nell’area riservata ai servizi on line. Per richiedere l’attivazione basta essere registrati ed avere attiva la modalità di pagamento l’addebito su contocorrente postale o bancario(RID).
E se non sei ancora nostro cliente la richiesta di attivazione la puoi fare direttamente attraverso il form di adesione alle offerte gas e luce di Sicme Energy e Gas.
- Come faccio a passare ad Sicme Energy e Gas?
Per passare a Sicme Energy e Gas è sufficiente sottoscrivere il contratto di fornitura con cui il Cliente conferisce mandato a Sicme Energy e Gas, affinché proceda in suo nome e per suo conto a sottoscrivere la comunicazione di recesso dal precedente fornitore di energia elettrica. Il passaggio al mercato libero non comporta alcun intervento sugli impianti, né la sostituzione del contatore.
- Passando a Sicme Energy e Gas, mi viene restituito il deposito cauzionale versato al mio precedente fornitore?
Sì, passando a Sicme Energy e Gas al Cliente verrà restituito il deposito cauzionale qualora lo avesse versato al suo precedente fornitore (l’importo dell’eventuale deposito cauzionale viene stornato nell’ importo dell’ultima bolletta del precedente fornitore).
- E’ possibile cambiare più volte il fornitore o l’offerta di energia elettrica?
Si, il Cliente potrà cambiare fornitore ogni qual volta lo desideri ed inoltre in qualsiasi momento e potrà scegliere l’ offerta Sicme Energy e Gas che ritiene più adatta alle proprie esigenze.
- Quali sono i tempi previsti per l’attivazione della fornitura?
Sono previsti, generalmente, per i clienti domestici, massimo 3 mesi dalla data di sottoscrizione della proposta di contratto, mentre per i clienti non domestici e condomini massimo 5 mesi dalla data di sottoscrizione della Proposta di Contratto.
- Se passo a Sicme Energy e Gas posso sempre tornare al mio vecchio fornitore? Pago delle penali?
Puoi recedere dal contratto sottoscritto sul mercato libero e tornare al tuo vecchio fornitore in qualsiasi momento rispettando le condizioni contrattuali. Sicme Energy e Gas non prevede alcuna penale a carico del Cliente nel caso in cui lo stesso decida di passare ad altro fornitore sul mercato libero. Nel caso in cui il cliente volesse rientrare nel servizio di Maggior Tutela allora è previsto il pagamento di € 14,62 per un solo passaggio nell’arco dell’anno. Per i successivi passaggi nell’arco dello stesso anno, il costo sarà di € 49,98, a copertura degli oneri amministrativi, costituito da €26,98 per il Distributore e €23,00 per l’esercente la Maggior Tutela.
- Dopo quanto tempo posso recedere dal contratto sottoscritto sul mercato libero?
Il cliente può recedere in qualunque momento con un preavviso di:
- 1 mese per il Cliente finale domestico;
- 3 mesi per il Cliente finale non domestico alimentato in bassa tensione;
- 6 mesi per il Cliente finale non domestico non alimentato in bassa tensione.
Il periodo decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di ricevimento della comunicazione di recesso.
- Che cosa è la “Proposta di adesione contrattuale”?
La proposta di adesione contrattuale è il documento attraverso il quale il Cliente sceglie il proprio fornitore. Il documento dovrà essere restituito, una volta sottoscritto in tutte le sue parti, all’esercente la vendita per l’accettazione. Se il cliente sottoscrive la proposta in un luogo diverso dalla sede o dagli uffici commerciali del venditore (ad esempio, a casa del cliente, o in un centro commerciale), oppure utilizzando mezzi di comunicazione a distanza (ad esempio tramite Internet), il cliente ha dieci giorni di tempo per revocare la propria proposta. Se non lo fa, la proposta resta valida e il cliente resta impegnato nei confronti del venditore, che può accettarla o rifiutarla. Tuttavia l’Autorità, a tutela del cliente finale, ha stabilito che il venditore ha un tempo massimo di 45 giorni per comunicare al cliente la propria accettazione: se non lo fa entro questo termine, la proposta è revocata automaticamente e il cliente non ha più alcun impegno nei confronti del venditore.
- Cosa devo verificare di un “offerta” o di una “Proposta di adesione contrattuale”?
Per valutare un’offerta o una proposta di adesione contrattuale e verificare se il servizio offerto risponde alle proprie esigenze, è molto importante leggere attentamente almeno le clausole che stabiliscono:
- quali prestazioni saranno effettivamente fornite al cliente;
- la data di avvio del servizio e la durata del contratto;
- il prezzo del servizio e le sue possibili variazioni nel tempo;
- le eventuali garanzie che il cliente deve fornire al venditore per ottenere il servizio (ad esempio, un deposito cauzionale);
- gli oneri e le spese che, oltre al prezzo del servizio, saranno a carico del cliente;
- come e quando saranno misurati i consumi;
- quando saranno emesse le bollette, quando e in che modo il cliente dovrà pagarle;
- le conseguenze per il cliente che non paga le bollette entro la scadenza prestabilita;
- i tempi e le modalità di recesso;
- i casi in cui l’impresa di vendita deve versare al cliente un indennizzo automatico;
- come fare per ottenere informazioni, presentare un reclamo o risolvere una controversia con l’impresa di vendita.
Insieme al contratto devono essere consegnati due documenti previsti dall’Autorità per facilitare la comprensione delle offerte e la scelta del cliente:
- una nota informativa sugli obblighi dei venditori, che consente di verificare e analizzare le informazioni ricevute;
- una scheda per il calcolo della spesa complessiva di un cliente-tipo che decidesse di aderire all’offerta.
- Cosa succede alla scadenza dell’offerta?
Come previsto nelle condizioni generali del contratto Sicme Energy e Gas può modificare unilateralmente le condizioni contrattuali ed economiche comunicandolo al Cliente con un preavviso non inferiore a tre mesi. Nel caso in cui non pervenisse la suddetta comunicazione, l’offerta si considera rinnovata tacitamente.
- Cambiando fornitore da chi ricevo la bolletta di energia elettrica?
Il Cliente riceverà dal nuovo venditore le bollette comprensive di tutti i costi del servizio, mentre il vecchio venditore invierà l’ultima bolletta di conguaglio, basata sui consumi effettuati fino al momento del passaggio al nuovo venditore. Diventando Cliente di Sicme Energy e Gas sul Mercato Libero, la fatturazione dei consumi di energia elettrica avverrà con frequenza bimestrale (per le forniture in favore di Clienti finali domestici), o mensile (per le forniture in favore di Clienti finali non domestici).
- Passando al mercato libero la qualità del servizio offerto rimane invariata?
Si, tutti gli operatori come Sicme Energy e Gas e i distributori locali devono garantire gli standard di qualità previsti dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (A.E.E.G.) al fine di tutelare i propri Clienti.
- Cosa cambia nel prezzo di fornitura dell’energia elettrica passando al mercato libero?
Sul mercato libero i prezzi dell’energia elettrica non sono più imposti dall’A.E.E.G., ma sono stabiliti dai fornitori ed i Clienti sono liberi di scegliere il proprio fornitore aderendo ad una delle offerte proposte.
- A chi mi posso rivolgere per avere informazioni su Sicme Energy e Gas?
Per tutte le informazioni commerciali è a disposizione il Servizio Clienti di Sicme Energy e Gas al numero Verde 800 453 300, attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.00 alle 19.00. Inoltre, Sicme Energy e Gas si interfaccerà col distributore locale per tutti gli aspetti inerenti la fornitura.
- Come faccio a confrontare i prezzi delle diverse offerte?
Prima che il contratto sia stipulato, tutti i venditori devono fornire ai clienti, informazioni chiare e complete sul prezzo del servizio e tutte le eventuali voci di spesa previste dal contratto. I venditori devono inoltre consegnare ai soli clienti domestici una scheda per il confronto dei prezzi, compilata seguendo i parametri stabiliti dall’Autorità, che riassume schematicamente il prezzo del servizio, gli eventuali sconti o bonus previsti dal contratto e calcola la spesa che un cliente-tipo, con determinati consumi, sosterrebbe in un anno con il prezzo in vigore al momento dell’offerta.
BONUS ELETTRICO
- Che cos’ è il bonus sociale sulla bolletta elettrica?
E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia con la collaborazione dei Comuni , per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica. Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
- Chi ha diritto al bonus sociale elettrico?
Possono accedere al bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa residenza superiore a 4, e:
- appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro;
- appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 europresso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita. In questo caso senza limitazioni di residenza o potenza impegnata.
- Quanto vale il bonus sociale elettrico?
Nel caso di famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose, il bonus consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (al netto delle imposte) per una famiglia tipo. Il valore è differenziato a seconda del numero dei componenti della famiglia.
per l’anno 2012 è di:
- 63 euro per una famiglia di 1 o 2 persone
- 81 euro per 3 o 4 persone
- 139 euro per più di 4 persone
Per i soggetti in gravi condizioni di salute il valore del bonus per l’anno 2012 è di 155 euro.
- Come posso richiedere il bonus sociale elettrico?
Per richiedere il bonus occorre compilare l’apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune ( ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli sono scaricabili dal seguente link dell’autorità per l’energia elettrica e Gas
http://www.autorita.energia.it/it/bonus_sociale.htm
- Come viene erogato il “bonus elettrico”?
L’erogazione avviene attraverso la bolletta elettrica. Non avviene in un’unica soluzione ma l’ammontare annuo è frazionato nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 successivi alla presentazione dell’istanza. Ogni bolletta riporterà una frazione del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta medesima fa riferimento.
- Come si può riscontrare l’avvenuta corresponsione del bonus?
Nella bolletta verrà inserito un messaggio nel quale si comunica all’utente l’avvenuta ammissione alla compensazione, inoltre l’importo relativo all’applicazione del bonus verrà indicata in dettaglio in ogni documento di fatturazione, per tutto il periodo in cui se ne beneficia.
- E’ possibile verificare se la propria richiesta di bonus è stata accettata o meno?
Il Cittadino può conoscere l’esito della propria domanda di accesso al Bonus Sociale:recandosi presso l’Ente in cui ha presentato la richiesta (il Comune di residenza; il CAF; la Comunità Montana; ecc.) ed esibendo la ricevuta rilasciata dall’operatore alla consegna della domanda;controllando direttamente la bolletta nel quale sono evidenziati sia l’avvenuta ammissione alla compensazione, sia il dettaglio dell’importo relativo all’applicazione del bonus. inoltre, per le domande presentate dopo il 10 aprile 2009, è possibile monitorare lo status della propria pratica, via internet: è sufficiente visitare il sito www.bonusenergia.anci.it, andare su “Accesso al Sistema” a destra dello schermo e inserire le proprie ID Utente e Password, rilasciate con la ricevuta dell’istanza.
INFORMAZIONI GENERALI
- Cos’è il mercato libero dell’energia?
Dal 1° gennaio 2003 si è completato il processo di liberalizzazione del mercato del gas metano, già avviato a giugno del 2000 con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n°164/2000 (Decreto Letta). Ciò significa che oggi tutti possono scegliere liberamente il proprio fornitore di gas metano pur rimanendo allacciati alla rete di distribuzione locale.
- Cosa cambia con la liberalizzazione?
Le società che erogavano il gas metano hanno separato l’attività di distribuzione da quella di vendita, affidando ciascuna attività ad un’azienda diversa. Il distributore locale, che opera in un regime di concessione pluriennale, continuerà ad occuparsi della gestione della rete, e quindi della sua manutenzione, dei nuovi allacciamenti e del servizio di pronto intervento gas. I clienti resteranno allacciati alla rete dell’azienda distributrice locale, ma potranno acquistare il gas metano da una società di vendita diversa. Un nuovo utente, ad esempio, dovrà prima rivolgersi al proprio distributore locale per l’allacciamento e poi, per l’attivazione della fornitura vera e propria, potrà rivolgersi ad una qualsiasi società di vendita.
- Chi può passare al mercato libero e come?
Tutti i clienti (dal 1 luglio 2007) sono liberi di scegliere le nuove offerte per la fornitura di energia elettrica, proposte dalle diverse società di vendita che operano sul mercato libero in concorrenza tra loro. Scegliendo una di queste offerte si passa automaticamente al mercato libero.
Con la liberalizzazione la qualità del servizio offerto rimane invariata?
Si, gli operatori come Sicme Energy e Gas e i distributori locali devono garantire gli standard di qualità previsti dall’Autorita’ di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) al fine di tutelare i propri Clienti.
- E’ possibile tornare al servizio di maggior tutela?
Il Cliente ha facoltà di passare al regime di maggior tutela facendone espressa richiesta al suo attuale fornitore.
- Per quale motivo dovrei cambiare fornitore e scegliere Sicme Energy e Gas?
Perché Sicme Energy e Gas è un operatore che pone costantemente l’attenzione alla soddisfazione del cliente e alla qualità del servizio offerto. Tutto questo puntando ulteriormente sulle capacità della Società di investire in sviluppo, innovazione e efficienza operativa e organizzativa. Un impegno costante e in continua crescita che tiene conto di temi prioritari come la responsabilità sociale di impresa e il rispetto per l’ambiente e il territorio.
- Quali vantaggi propone Sicme Energy e Gas?
Sicme Energy e Gas propone ai suoi clienti: un risparmio sull’attuale costo delle forniture; forme di pagamento personalizzate; sistemi informatici all’avanguardia per facilitare gli scambi di informazioni Azienda – Cliente; audit energetici degli impianti per la valutazione, sviluppo e realizzazione di strutture ad impatto ambientale limitato.
- A chi mi posso rivolgere per avere informazioni su Sicme Energy e Gas?
Per tutte le informazioni commerciali è a disposizione il Servizio Clienti di Sicme Energy e Gas al numero Verde 800 453 300, attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.00 alle 18.00. Inoltre, l’azienda si interfaccerà col distributore locale per tutti gli aspetti inerenti la fornitura.
INFORMAZIONI CONTRATTUALI & DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA
- Come passare a Sicme Energy e Gas
Per passare a Sicme Energy e Gas è sufficiente sottoscrivere il contratto di fornitura con cui il Cliente conferisce mandato a Sicme Energy e Gas, affinché proceda in suo nome e per suo conto a sottoscrivere la comunicazione di recesso dal precedente fornitore di gas naturale ed energia elettrica. Il passaggio al mercato libero non comporta alcun intervento sugli impianti, né la sostituzione del contatore.
- Cosa devo verificare di un “offerta” o di una “ Proposta di adesione contrattuale”?
Per valutare un’offerta o una proposta di adesione contrattuale e verificare se il servizio offerto risponde alle proprie esigenze, è molto importante leggere attentamente almeno le clausole che stabiliscono:
- quali prestazioni saranno effettivamente fornite al cliente;
- la data di avvio del servizio e la durata del contratto;
- il prezzo del servizio e le sue possibili variazioni nel tempo;
- le eventuali garanzie che il cliente deve fornire al venditore per ottenere il servizio (ad esempio, un deposito cauzionale);
- gli oneri e le spese che, oltre al prezzo del servizio, saranno a carico del cliente;
- come e quando saranno misurati i consumi;
- quando saranno emesse le bollette, quando e in che modo il cliente dovrà pagarle;
- le conseguenze per il cliente che non paga le bollette entro la scadenza prestabilita;
- i tempi e le modalità di recesso;
- i casi in cui l’impresa di vendita deve versare al cliente un indennizzo automatico;
- come fare per ottenere informazioni, presentare un reclamo o risolvere una controversia con l’impresa di vendita.
Insieme al contratto devono essere consegnati due documenti previsti dall’Autorità per facilitare la comprensione delle offerte e la scelta del cliente:
- una nota informativa sugli obblighi dei venditori, che consente di verificare e analizzare le informazioni ricevute;
una scheda per il calcolo della spesa complessiva di un cliente-tipo che decidesse di aderire all’offerta.
- Come posso richiedere la cessazione del contratto gas?
Per richiedere la cessazione della fornitura di gas, si può contattare il Servizio Clienti di riferimento al Numero Verde 800 453 300. I dati necessari da comunicare per ottenere la cessazione sono i seguenti:
- codice cliente, PDR e/o POD e la lettura del gruppo di misura (misuratore);
- l’indirizzo di recapito della fattura di conguaglio finale. Il nostro personale provvederà a fissare un appuntamento per la chiusura del contatore
- Devo segnalare al mio fornitore (o ai miei fornitori) che sto passando a Sicme Energy e Gas?
No, si occuperà Sicme Energy e Gas di contattare il tuo attuale fornitore (o i tuoi attuali fornitori) una volta sottoscritta l’offerta.
- Passando ad Sicme Energy e Gas, mi viene restituito il deposito cauzionale versato al mio precedente fornitore?
Sì, passando a Sicme Energy e Gas al Cliente verrà restituito il deposito cauzionale qualora lo avesse versato al suo precedente fornitore (l’importo dell’eventuale deposito cauzionale viene stornato nell’ importo dell’ultima bolletta del precedente fornitore).
- Se passo a Sicme Energy e Gas posso sempre tornare al mio vecchio fornitore? Pagherò delle penali?
Puoi recedere dal contratto sottoscritto sul mercato libero e tornare al tuo vecchio fornitore in qualsiasi momento rispettando le condizioni contrattuali. Sicme Energy e Gas non prevede alcuna penale a carico del Cliente nel caso in cui lo stesso decida di passare ad altro fornitore sul mercato libero. Nel caso in cui il cliente volesse rientrare nel servizio di Maggior Tutela allora è previsto il pagamento di € 14,62 per un solo passaggio nell’arco dell’anno. Per i successivi passaggi nell’arco dello stesso anno, il costo sarà di € 49,98, a copertura degli oneri amministrativi, costituito da €26,98 per il Distributore e €23,00 per l’esercente la Maggior Tutela
- Dopo quanto tempo posso recedere dal contratto sottoscritto sul mercato libero?
Il cliente può recedere in qualunque momento con un preavviso di:
- 1 mese per il Cliente finale domestico;
- 3 mesi per il Cliente finale non domestico alimentato in bassa tensione o con consumo inferiore a 200.000 mc
- 6 mesi per il Cliente finale non domestico non alimentato in bassa tensione o con consumo superiore a 200.000 mc .
Il periodo decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di ricevimento della comunicazione di recesso.
- Che cosa è la “Proposta di adesione contrattuale”?
La proposta di adesione contrattuale è il documento attraverso il quale il Cliente sceglie il proprio fornitore. Il documento dovrà essere restituito, una volta sottoscritto in tutte le sue parti, all’esercente la vendita per l’accettazione. Se il cliente sottoscrive la proposta in un luogo diverso dalla sede o dagli uffici commerciali del venditore (ad esempio, a casa del cliente, o in un centro commerciale), oppure utilizzando mezzi di comunicazione a distanza (ad esempio tramite Internet), il cliente ha dieci giorni di tempo per revocare la propria proposta. Se non lo fa, la proposta resta valida e il cliente resta impegnato nei confronti del venditore, che può accettarla o rifiutarla. Tuttavia l’Autorità, a tutela del cliente finale, ha stabilito che il venditore ha un tempo massimo di 45 giorni per comunicare al cliente la propria accettazione: se non lo fa entro questo termine, la proposta è revocata automaticamente e il cliente non ha più alcun impegno nei confronti del venditore.
- Cosa cambia nel prezzo di fornitura del gas passando al mercato libero?
Sul mercato libero i prezzi del gas non sono più imposti dall’A.E.E.G., ma sono stabiliti dai fornitori ed i Clienti sono liberi di scegliere il proprio fornitore aderendo ad una delle offerte proposte.
- Quali sono i tempi previsti per l’attivazione della fornitura?
Sono previsti, generalmente, per i clienti domestici, massimo 3 mesi dalla data di sottoscrizione della proposta di contratto (per l’adesione online solitamente sono previsti 2 mesi dalla data di sottoscrizione), mentre per i clienti non domestici e condomini 5 mesi dalla data di sottoscrizione della Proposta di Contratto
- Cosa succede alla scadenza dell’offerta?
Come previsto nelle condizioni generali del contratto, Sicme Energy e Gas può modificare unilateralmente le condizioni contrattuali ed economiche comunicandolo al Cliente con un preavviso non inferiore a tre mesi. Nel caso in cui non pervenisse la suddetta comunicazione, l’offerta si considera rinnovata tacitamente.
- E’ possibile cambiare più volte il fornitore o l’offerta di gas naturale?
Si, il Cliente potrà cambiare fornitore ogni qual volta lo desideri, inoltre in qualsiasi momento potrà scegliere l’ offerta Sicme Energy e Gas che ritiene più adatta alle proprie esigenze
INFORMAZIONI TECNICHE
- Devo effettuare modifiche ai contatori e/o alla caldaia?
No, per attivare l’offerta Sicme Energy e Gas non devi effettuare alcuna modifica tecnica all’impianto
- L’eventuale cambio di fornitore comporta interruzioni o problemi nella fornitura di gas?
No, nel cambio di fornitore non ci sarà nessuna interruzione né problema nelle forniture.
- Cosa occorre fare per richiedere lo spostamento del misuratore gas?
Per richiedere lo spostamento del contatore gas ed ottenere l’appuntamento di sopralluogo da parte di un tecnico della Società di Distribuzione al fine di verificare la fattibilità del lavoro, puoi contattare il Servizio Clienti di riferimento al numero Verde 800 453 300.
- Dove posso trovare il PDR (punto di riconsegna)?
Il PDR è’ un codice composto da 14 caratteri: i primi 4 identificano l’impresa di distribuzione, i restanti 10 rappresentano un codice univoco stabilito dalla stessa impresa di distribuzione e riferito al PDR. Esso serve ad individuare il punto dove il distributore riconsegna il gas per la fornitura al cliente finale. Viene riportato in ogni bolletta.
FATTURE E PAGAMENTI
- Quali sono le modalità di pagamento per le bollette?
Puoi scegliere la modalità di pagamento più congeniale alle tue esigenze (RID o bollettino postale)
Nella documentazione contrattuale che riceverai è inserito un modulo (Modalità di pagamento addebito diretto su conto corrente) che dovrai compilare in ogni sua parte e spedire al numero di fax 081 5183754.
- Come faccio ad attivare il pagamento tramite RID?
Sicme Gas eseguirà tutte le operazioni necessarie nei confronti della tua banca per richiedere la domiciliazione in conto corrente delle fatture relative all’offerta sottoscritta. La domiciliazione bancaria può essere attivata in qualsiasi momento, anche successivamente alla sottoscrizione di un’offerta. Se hai già ricevuto una fattura, nell’ultima pagina trovera il “Modulo per pagamento mediante addebito su Conto Corrente”: compilalo nelle parti mancanti e portalo in banca per attivare la domiciliazione.Altrimenti scarica dal sito il modulo relativo alla fornitura Gas e/o Energia, compilalo e invialo al numero di fax 081 5183754.
Le informazioni di cui hai bisogno sono:
- il Conto Contrattuale che trovi nella prima pagina della bolletta oppure che puoi richiedere chiamando il Numero Verde 800 453 300
- le coordinate bancarie (IBAN) e le informazioni anagrafiche del titolare del conto.
- Devo pagare per attivare la fornitura?
No, non è previsto alcun costo di attivazione
- Cambiando fornitore da chi ricevo la bolletta di gas naturale?
Il Cliente riceverà dal nuovo venditore le bollette comprensive di tutti i costi del servizio, mentre il vecchio venditore invierà l’ultima bolletta di conguaglio, basata sui consumi effettuati fino al momento del passaggio al nuovo venditore. Diventando Cliente di Sicme Gas sul Mercato Libero, la fatturazione dei consumi di gas avverrà con frequenza bimestrale (per le forniture in favore di Clienti finali domestici), o mensile (per le forniture in favore di Clienti finali non domestici).
BONUS SOCIALE
- Che cos’e’ il bonus sulla bolletta del gas?
E’ una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose. Il bonus è stato introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorita’ di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, con la collaborazione dei Comuni. Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza.
- Chi ha diritto al bonus sociale gas?
Il bonus sociale può essere richiesto da tutti i clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, se in presenza di un indicatore ISEE:
- non superiore a 7.500 euro
- non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico).
- Quanto vale il bonus sociale gas?
Il bonus sociale è determinato ogni anno dall’Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte).
Il valore del bonus sarà differenziato:
- per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda; solo riscaldamento; oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme)
- per numero di persone residenti nella stessa abitazione
- per zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località
- Come posso richiedere il bonus sociale gas?
Per richiedere il bonus sociale occorre compilare l’apposita modulistica e consegnarla al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune ( ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF). I moduli sono scaricabili da questa pagina o reperibili presso i Comuni o sul sito del Ministero per lo Sviluppo Economico.
- Come posso riscontrare l’avvenuta corresponsione del bonus sociale gas?
Il Cliente domestico troverà in ogni bolletta un messaggio con il quale viene comunicata l’avvenuta ammissione alla compensazione e l’importo relativo all’applicazione del bonus gas per tutto il periodo di erogazione. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Bonus Sociale del sito dell’ Autorita’ di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
- Posso richiedere il bonus sociale gas passando a Sicme Energy e Gas?
Sì. L’Autorita’ di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha previsto l’erogazione di un bonus sociale ai Clienti domestici in condizioni di disagio economico e/o fisico. Puoi richiedere il bonus al tuo comune anche entrando in fornitura con Sicme Gas. Gli importi ti verranno riconosciuti in bolletta.